informazioni sulla composizione del mix energetico per la produzione di energia elettrica

Come sancito dal decreto n. 224 del 14 luglio 2023 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, pubblichiamo le informazioni relative alla composizione del Mix Medio Nazionale di Combustibili utilizzati per la produzione dell’energia elettrica immessa nel sistema elettrico italiano nell’anno 2023 ed alla composizione del Mix di fonti energetiche primarie utilizzate per la produzione dell’energia elettrica fornita dalle imprese di vendita nel 2023 (anche con riferimento al contratto di fornitura), come pubblicate dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) Mix energetico relativo ai contratti con energia elettrica prodotta esclusivamente da impianti alimentati da fonti rinnovabili
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Offerte Verdi

Fonti primarie utilizzate Composizione del mix energetico per contratto (%) Composizione del mix energetico nazionale utilizzato per la produzione di energia elettrica immessa nel sistema elettrico (%) Composizione del mix energetico utilizzato per la produzione di energia elettrica venduta (%)
2023 2023 2023
Fonti Rinnovabili 100 46,31 85,6
Carbone 0 5,27 2,94
Lignite nd nd nd
Gas Naturale 0 42,99 9,65
Prodotti Petroliferi 0 0,9 0,26
Nucleare 0 0 0,46
Altre Fonti 0 4,53 1,09
100 100 100
(**) dato Pre-Consuntivo



Altre Offerte

Fonti primarie utilizzate Composizione del mix energetico per contratto (%) Composizione del mix energetico nazionale utilizzato per la produzione di energia elettrica immessa nel sistema elettrico (%) Composizione del mix energetico utilizzato per la produzione di energia elettrica venduta (%)
2023 2023 2023
Fonti Rinnovabili 7,02 46,31 85,6
Carbone 18,96 5,27 2,94
Lignite nd nd nd
Gas Naturale 62,32 42,99 9,65
Prodotti Petroliferi 1,66 0,9 0,26
Nucleare 2,99 0 0,46
Altre Fonti 7,05 4,53 1,09
100 100 100
(**) dato Pre-Consuntivo



Il Ministero dello Sviluppo economico, anche avvalendosi del GSE e di Terna, e il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, anche avvalendosi di Ispra, individuano e indicano sui propri siti Internet i principali riferimenti, compresi documenti, siti Internet o numeri verdi di istituzioni qualificate, recanti informazioni sull’impatto ambientale della produzione di energia elettrica, nonché informazioni utili per la promozione, da parte dei clienti finali, di azioni finalizzate al risparmio energetico.
Il Ministero dello sviluppo economico e il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, anche avvalendosi, rispettivamente, del GSE e di Ispra, sviluppano e diffondono i risultati di studi volti alla valutazione dell’impatto ambientale della produzione di energia elettrica, in cui si tiene conto anche dell’«analisi del ciclo di vita» e dei «costi esterni».